Utifar

Inizia un nuovo anno per Utifar; e comincia con il migliore degli auspici. Simbolicamente, il trasferimento di sede porta sempre con sé l'entusiasmo di un nuovo inizio. E, se i simboli hanno un valore, va ricordato che la nuova sede, affacciata sulla piazza della stazione Centrale di Milano, dista solo pochi passi dall'indirizzo precedente. E' come se Utifar avesse voltato lo sguardo. Come se, nel solco della tradizione, si fosse girata verso la Milano Moderna, verso quei grattacieli dell'Expo emblema attuale di un rinnovamento che da sempre costituisce la parola d'ordine della nostra Associazione.

Tuttavia, al rinnovamento va data una connotazione pragmatica e non solo simbolica.

Voglio allora parlare della prima, importante, novità che Utifar propone per il 2015: la nuova Scuola di Galenica. Spostatasi anch'essa: dalle belle colline dell'Umbria al cuore di Roma, nei laboratori dell'Università La Sapienza. Senza tediare sui significati simbolici di questa nuova location, dirò solo che Utifar ha voluto ribadire il valore primario che la galenica rappresenta nel rinnovamento della professione. All'interno di questo numero, troverete un'ampia presentazione del programma didattico che accompagnerà, per tutto l'anno, i colleghi che intendono fare del proprio ruolo di preparatori un valore aggiunto della professione. La galenica è solo un tassello di quel rinnovamento della farmacia che si rende sempre più necessario. Da questo punto di vista, sono certamente importanti tutti gli altri aspetti: dal rinnovo dei locali finalizzato ad una differente gestione degli spazi, alla comunicazione, alle politiche di marketing, fino alla gestione accurata delle risorse umane ed economiche.

Ma tutti questi aspetti, seppure necessari, perdono di rilevanza se non sono accompagnati da una crescita di competenze professionali che distingua le farmacie moderne dalle nuove forme di concorrenza che potranno arrivare dalle varie liberalizzazioni. Catene, grande distribuzione, ingresso di capitali stranieri: nulla potrà competere con una farmacia costruita attorno a farmacisti preparati rispetto alle tematiche che interessano i cittadini. L'attenzione ai conti economici delle farmacie che Utifar, già da diversi anni, sta portando avanti attraverso diverse iniziative non deve confondersi con una corsa alla valorizzazione degli aspetti commerciali della farmacia. E' indubbio che i bilanci debbano garantire la sostenibilità degli esercizi. Ma la vera arma che la categoria ha in mano affinché ciò accada è rappresentata dalle competenze di chi lavora. Competenze professionali che si traducono in consiglio, in fidelizzazione, in fiducia da parte del cittadino e delle istituzioni. Questo è lo spirito che contraddistingue l'intera attività formativa proposta da Utifar attraverso un'ampia scelta di corsi online e una serie di eventi itineranti che porteranno, regione per regione, provincia per provincia, una formazione di qualità ai colleghi. Abbiamo iniziato da Bari, dove, ospitati dall'Ordine di Bari - BAT, in gennaio abbiamo proposto il corso sulla gestione della pagina Facebook della Farmacia. In febbraio saremo a Foggia con il medesimo corso, molto apprezzato dai colleghi perché costruito non tanto per insegnare i trucchi di questa piattaforma social, quanto piuttosto per trasmettere le potenzialità di uno strumento che si presta bene a comunicare professionalità e a soddisfare il bisogno di essere informati dei cittadini. Non è un caso che il docente del corso non sia un "Nerd" e nemmeno un "Social media manager", ma piuttosto un farmacista, consapevole che la preparazione professionale sia la vera - unica - arma di salvezza di questa farmacia che stiamo tutti insieme provando a rinnovare.

Eugenio Leopardi