Utifar

Tra non molto si vota. Ci sarà un nuovo Governo ed alcune nuove amministrazioni regionali che, tra i tanti problemi del Paese, dovranno affrontare le non semplici questioni della distribuzione dei farmaci. Spero che, per quanto riguarda questo settore, ogni azione del nuovo Governo sia ispirata ad una visione razionale che comprenda e tenga nella dovuta considerazione il ruolo socio sanitario della farmacia. Non si tratta di eliminare presunti privilegi, non siamo di fronte alla "casta" dei farmacisti da punire; al contrario occorre salvaguardare e tutelare un importante servizio caratterizzato da una valenza sociale molto apprezzata dalla gente. Sono convinto che maggiore sarà la presenza di farmacisti in Parlamento e nelle Assemblee regionali - e per questo formulo auguri a tutti i colleghi candidati - tanto più alta sarà la possibilità che il ruolo della farmacia sia compreso e valorizzato. E' infatti indiscutibile l'importanza della presenza di chi conosce i problemi della professione nelle sedi dove si prendono le decisioni. Nell'ultimo anno abbiamo subito delle imposizioni, che hanno provocato dei cambiamenti irreversibili nella nostra professione. Mi auguro che nella prossima competizione elettorale prevalga chi preferisce condividere con le categorie i provvedimenti e non chi li impone, senza dialogo, dando alla luce normative ricche di contraddizioni, che favoriscono solamente gli avvocati. Da parte sua, Utifar continuerà a mantenere il dialogo tecnico con chi ci governerà. Lo scorso anno, Farmadays ha rappresentato uno dei momenti di confronto tra la politica e la categoria, in particolare con gli interventi a Verona del Ministro Renato Balduzzi e del coordinatore alla Sanità della Conferenza Stato-Regioni Luca Coletto. Nell'organizzare la seconda edizione di Farmadays, presentata proprio nei giorni scorsi a Milano, Utifar vuole rafforzare la propria attenzione agli orientamenti politici. Per questo, Farmadays 2013 conserverà il filo conduttore originale, ovvero l'interesse alle nuove anime della farmacia che, se rafforzate, possono consentire all'azienda farmacia di fare fronte alle crescenti difficoltà economiche derivanti dalla riduzione della redditività del farmaco. Ma come si sta muovendo la farmacia nello sviluppo delle proprie attività? A Farmadays 2013, in programma a Verona dal 4 al 6 ottobre, verrà presentata un'indagine utile per valutare i punti di forza per lo sviluppo dei singoli settori che compongono il progetto. Completo queste righe sulle novità presentandovi la nuova veste grafica della nostra rivista, in linea con l'innovazione dei suoi contenuti: argomenti di attualità analizzati a fondo e accompagnati da contributi tecnici e pratici che aiutano il farmacista a svolgere la propria attività nel migliore dei modi. In quest'ottica, potrà essere particolarmente efficace un maggiore confronto con le aziende, teso a condividere idee e progetti utili per lo sviluppo dei singoli settori. Intervenendo alla presentazione di Farmadays 2013, Andrea Mandelli, presidente Fofi, e Annarosa Racca, presidente Federfarma, hanno entrambi riconosciuto che la manifestazione rappresenta un nuovo stimolo verso la categoria che deve affrontare il nuovo. Ritengo che serva una scossa, insomma, e Utifar, attraverso Farmadays e Nuovo Collegamento cerca di suscitarla.