Utifar
Dicembre 2010
Un anno fa, nell'augurare un buon 2010 ai lettori di Nuovo Collegamento, avanzai un certo ottimismo per gli sviluppi che il nuovo anno avrebbe avuto per la farmacia italiana. I segnali erano promettenti. All'orizzonte s'intravvedeva l'attuazione della normativa sui servizi e l'introduzione di un nuovo sistema di remunerazione per la farmacia, che la tutelasse dalle periodiche contrazioni dei prezzi dei medicinali. Oggi, ad un anno di distanza, mi sento di lanciare un analogo segnale di cauto ottimismo; e per le medesime ragioni di un anno fa. Solo piccoli passi, quindi, si sono compiuti nel 2010. Ma sono stati passi nella direzione auspicata: verso traguardi che rimangono da raggiungere. I servizi, anzitutto. Le recenti disposizioni della Conferenza Stato-Regioni indicano che i nuovi servizi ci saranno, ma prenderanno piede secondo direttive regionali. Auspicavamo poi la messa a punto di un nuovo sistema di remunerazione. Anche qui, i passi sono stati nella direzione auspicata, con la previsione di rivedere l'attuale sistema. Ma per attendere che il nuovo sistema sia definito e divenga operativo passerà altro tempo. Tempo che la categoria deve utilizzare. A fronte di questi percorsi intrapresi, è infatti indispensabile che i far macisti si propongano forti di una professionalità sempre più matura, aggiornata e solida. Costruita su competenze inattaccabili; perché siamo i professionisti del farmaco e, come tali, non siamo sostituibili. Dobbiamo lavorare per rendere questa evidenza una consapevolezza condivisa e diffusa. Utifar, nel 2011 svolgerà il proprio compito in questa direzione. Lo farà organizzando momenti d'incontro e formazione tramite convegni sul territorio e offrendo una formazione Ecm di alta qualità. Utifar continuerà ad affiancare i farmacisti con le proprie consulenze professionali e i contenuti del proprio sito e della propria rivista, che si arricchiranno di nuovi spazi di formazione e aggiornamento. Il cammino è lungo e non basterà il prossimo anno per por tarlo a compimento. Ma l'importante è continuare a percorrere la giusta direzione con i mezzi più adeguati. Avanzando questo auspicio, voglio augurare a tutti i lettori, anche a nome del Consiglio direttivo di Utifar, un Santo Natale e un felice anno nuovo.