Utifar

Ho diverse domande rispetto alla vendita online di prodotti della farmacia:

1. Se una farmacia istituisce uno shop online per vendere dei prodotti può chiamare questo shop "online pharmacy"?

2. Si è cambiato qualcosa sul fatto quali prodotti possono essere venduti tramite internet rispetto alla risposta nell'archivio Utifar del 01.05.2007 (Produrre e vendere online integratori e galenici)?

3. Se la farmacia prepara galenici secondo la far- macopea (per esempio seguendo i ricettari del Nrf della Germania, parte integrale della farmacopea della Germania) esiste la possibilità di vendere questi galenici online?

4. Se la farmacia prepara tisane e tisane composti, è consentita la vendita di questi prodotti tramite internet?

5. Che tipo di pubblicità è consentita per un sito internet o uno shop online di una farmacia?

1° quesito: Nulla vieta a che si usi la denominazione "online pharmacy" anche se, tramite tale sistema di vendita non potranno essere trattati medicinali (Otc compresi).

2° quesito:

Nulla è cambiato rispetto alla risposta al quesito dal titolo "produrre e ven 

dere on line integratori e galenici" del 1 maggio 2007. A proposito però della vendita online di medicinali senza obbligo di prescrizione, si suggerisce di astenersene per il momento in quanto, mancando una disciplina nazionale in materia ed essendo presente il divieto nel co- dice deontologico, potrebbero sorgere contestazioni anche solo di or- dine disciplinare. Infine deve essere ricordato che vi sono casi in cui la messa in vendita online di prodotti soggetti ad autorizzazione alla pubblicità (ad esempio autodignostici in vitro) è stata ritenuta illegit- tima in assenza di autorizzazione del ministero della Salute. Ovvia- mente tale tesi non è condivisibile  ma non si esclude che possa sorgere contenzioso con applicazione di sanzioni pecuniarie.

3° e 4° quesito:

Tutti i prodotti allestiti  in farmacia sono destinati alla vendita diretta in farmacia ai clienti della farmacia stessa. Sia che si tratti di medicinali ga- lenici officinali che di prodotti erboristici. La sola eventuale produzione di integratori alimentari essendo in possesso di specifica autorizzazione ministeriale, o di cosmetici realizzati in un laboratorio a norma, possono consentire la vendita a terzi (altre farmacie, grossisti o altri dettaglianti).

5° quesito: Con le cautele di cui al 2° quesito, essendo in corso alcuni contenziosi per l'assenza di autorizzazione sanitaria, nessun limite è previsto per pubblicizzare un sito internet di una farmacia a condizione che vi si vendano solo prodotti diversi dai medicinali.

Prof. Maurizio Cini