Utifar
Valutazione della quota
Sono socio al 50% di una snc di farmacia e per dissidi con il socio vorrei essere liquidato. Il problema sorge rispetto alla valutazione della mia quota, considerando che la farmacia è anche proprietaria dell'immobile in qui ha sede. Come si può valutare il valore della mia quota ?
Dal quesito sembra intuirsi che la società è composta da due soci e che vi sia il consenso dell'altro socio alla liquidazione; diversamente , qualora non vi fosse l'interesse dei soci che intendono rimanere ad acquistare la quota del socio che intende andarsene, la questione potrebbe creare aspetti delicati non circoscrivibili alla mera valutazione della quota.
Nel caso specifico, la valutazione di una quota di una farmacia è una questione che deve trovare una soluzione sia nelle aspettative del socio uscente che in quelle del socio che intende proseguire l'attività e richiede per la sua effettuazione molte più informazioni di quelle fornite dal lettore.
Sicuramente, gli elementi che concorrono alla valutazione sono anzitutto il valore di avviamento e poi il patrimonio netto della società del quale fa parte anche l'immobile in questione, la cui valutazione, come peraltro anche per l'avviamento, prescinde dal valore iscritto in bilancio, dovendo trovare riscontro in una valutazione peritale. Trattandosi di una quota di società, nella valutazione potrebbe anche influire il fatto che la stessa sia di maggioranza o di minoranza( nel primo caso, infatti, è più probabile che la stima sia prossima al valore dell'intera farmacia).
L'uscita, infine, si può realizzare sia attraverso la cessione di quote che attraverso il recesso, ma la scelta ricade nell'ambito della valutazione complessiva che non può prescindere da un serio confronto con i professionisti di riferimento.