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Vorrei sapere se, all’interno della farmacia, si può aprire un angolo di ottica vero e proprio, con la possibilità, per esempio, di vendere occhiali su misura o misurare la capacità visiva.

Nella prospettiva che vede la farmacia sempre più allargarsi verso i servizi, anche alla luce del Decreto Legislativo 3 ottobre 2009, n. 153, non si riscontrano impedimenti a che in una farmacia venga allestita un’area nella quale, sotto la responsabilità di un ottico abilitato all’esercizio della relativa arte ausiliaria delle professioni sanitarie, vengano trattati gli articoli tipici dell’attività di ottico che, comunque, risultano compresi tra i dispositivi medici dei quali la farmacia è legittimata alla vendita. è richiesta la professionalità dell’ottico per la misurazione della vista e per la costruzione di occhiali personalizzati. I rapporti con l’ottico possono essere concordati con esso ben ricordando però che non può fare parte di una società di gestione della farmacia ma potrebbe a pieno titolo conferire capitale e/o il proprio lavoro sotto la forma di associazione in partecipazione agli utili della farmacia.