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Un laboratorio di analisi ci chiede di preparare dei flaconi da 50 ml di acido muriatico 10- 12% da vendere ai clienti per effettuare la raccolta delle urine 24 ore acidificate. La farmacia come può giustificare queste preparazioni nelle NBP? La modalità di raccolta delle urine rilasciata dal laboratorio ai clienti può bastare per giustificare le preparazioni?

L’acido muriatico (soluzione di acido cloridrico al 10 %) è una sostanza chimica e non un medicinale. La Tabella speciale per titolari di farmacie prevede la vendita anche di sostanze chimiche in generale. L’allestimento di flaconcini da 50 ml di acido muriatico, configura una suddivisione di preparazione chimica (acido cloridrico diluito). Tale suddivisione benché non si tratti di medicinale deve essere eseguita secondo le NBP e l’etichettatura deve indicare tutti i simboli e le diciture delle sostanze chimiche pericolose nonché recare l’intestazione della farmacia responsabile della suddivisione, data di preparazione e scadenza. Si rammenta che il contenitore deve essere di materiale adeguato. Nel registro delle preparazioni verrà annotato che si tratta di preparazioni destinate alla acidificazione delle urine richieste dal laboratorio di analisi e verrà allegata la richiesta scritta dello stesso laboratorio. Per quanto riguarda la nota stampata nelle Modalità di raccolta delle urine 24 ore acidificate predisposta dal laboratorio di analisi per l’utenza, che richiama la cautela nell’uso dell’acido ai fini della sicurezza, si ritiene sufficiente.

Prof.Maurizio Cini