Utifar
Stupefacenti revocati
Avendo in farmacia una confezione di "Metadone" revocato in data 30/09 c.a., posso, invece di richiedere e aspettare il buono acquisto da parte del grossista per la restituzione, comunicare all'Azienda Sanitaria la presenza del farmaco e chiedere il ritiro-distruzione come se fosse uno stupefacente scaduto?.
Il DPR 309/1990 (e sue modifiche), in materia di sostanze stupefacenti e psicotrope non prevede con una norma apposita come deve essere smaltito un medicinale stupefacente non scaduto di validità ma ritirato dal commercio in seguito all'emanazione di apposto provvedimento amministrativo.
é certo che qualsiasi medicinale ad azione stupefacente e psicotropa scaduto o ritirato dal commercio è invendibile e deve essere conservato in farmacia, in attesa del ritiro e della successiva distruzione, in modo tale che non possa essere confuso dal farmacista con gli altri medicinali.
Il medicinale stupefacente ritirato dal commercio può essere equiparato al medicinale stupefacente scaduto e pertanto possono essere seguite le modalità di comunicazione, alla ASL competente, del possesso in attesa del ritiro per la distruzione.