Utifar
Studi medici di proprietà
Come farmacia, stiamo pensando di aprire uno studio medico da poter mettere a disposizione dei medici di base ed eventualmente di alcuni specialisti. Come persone fisiche, i due proprietari della farmacia acquisterebbero dei locali vicini alla farmacia, ma al di fuori della pianta organica. Su indicazione del commercialista, l’dea potrebbe essere di redarre un contratto in cui la farmacia paga un affitto ai proprietari (per scaricare le spese di ristrutturazione) con la possibilità di subaffittare i locali, così da poter dare i singoli studi interni ai medici.
In un caso simile, sarebbe possibile all’interno dello studio fare pubblicità alla farmacia, magari attraverso uno schermo che mostri i servizi della farmacia? Sarebbe possibile usare uno degli studi da parte della farmacia per effettuare servizi (ECG, holter, vaccinazioni, etc) nonostante non sia nella nostra pianta organica? Eventualmente, servirebbero assicurazioni particolari?
Ogni forma di collaborazione tra farmacisti e medici è vietata se non per casi particolari quali la promozione di campagne di prevenzione da effettuarsi a battenti chiusi e fuori dagli orari di apertura della farmacia.
Di talchè, è assolutamente vietato pubblicizzare la farmacia nello studio medico.
I locali previsti per i servizi in farmacia non devono essere collegati a studi medici dovendo seguire le stesse regole previste per la farmacia e dovendo essere autorizzati dall’autorità sanitaria competente.
Peraltro, va posta attenzione alle delibere locali in quanto ogni Regione ha stabilito regole spesso diverse relativamente ai requisiti dei locali per servizi ed al tipo di servizi erogabili nei locali cd separati.
Avv. Paolo Leopardi