Utifar
Sempre su studi concessi a medici
Sono un titolare di farmacia, proprietario di un appartamento situato al primo piano al di sopra della mia farmacia, questo appartamento sarà adibito a studio medico e sarà occupato da tre medici. Qual è la forma migliore per offrire lo studio gratuitamente senza incorrere in un reato penale? Nel caso non fosse possibile, si può intestare il contratto di fitto a tutti e tre contemporaneamente?
Quanto è la durata minima del contratto in questi casi?
Il problema da lei posto non coinvolge in realtà alcun rischio di commettere un reato, né di comparaggio né di altra natura, bensì solo quello di porre in essere atti che configurano una concorrenza sleale nei confronti dei colleghi ed un illecito deontologico.
La concorrenza sleale, che in ipotesi astratta potrebbe portare ad una causa civile con richiesta di risarcimento del danno si configura perché il fatto di mettere a disposizione gratuitamente di medici locali adiacenti alla farmacia ha l'evidente scopo di sviare clientela.
La "slealtà" è data ovviamente dalla mancata richiesta di un canone equo, cioè da un accorgimento che contraddice le regole del mercato.
Dunque non esiste una forma migliore per offrire lo studio gratuitamente, bensì una sua scelta che dal punto di vista locativo nessuno può contestare, ma che dal punto di vista disciplinare e concorrenziale è certamente censurabile.
La questione potrebbe risolversi facendo pagare ai conduttori, con regolare contratto di sei anni rinnovabile, il canone di locazione di mercato.