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Se farmacia e parafarmacia comunicano
Come titolare di farmacia posso gestire una parafarmacia adiacente come ditta individuale utilizzando la medesima partita Iva? Posso rendere i due rami di azienda intercomunicanti per ottimizzare la gestione, con la possibilità di chiudere la porta durante l'orario di chiusura della farmacia, restando aperti solo per l'attività di parafarmacia?
Anzitutto, separerei l'aspetto fiscale da quello sanitario. Dal primo punto di vista se il medesimo soggetto è titolare di una farmacia ed anche di una parafarmacia, il che è del tutto legittimo non ravvisandosi alcuna incompatibilità in proposito, egli opererà sotto la stessa partita Iva che è unica per ogni soggetto.
Dal punto di vista della normativa delle farmacie, invece, le cose sono più complicate, nel senso che il fatto che non vi sia soluzione di continuità tra farmacia e parafarmacia potrebbe esserLe contestato in quanto esercizio di attività di farmacia, che ovviamente comprende anche la vendita di prodotti diversi dai medicinali etici, in locali non autorizzati. Infatti, la farmacia può essere legittimamente aperta ed il titolare può esercitarvi la sua attività solo nei locali individuati nel decreto di autorizzazione, mentre nel caso di farmacia e parafarmacia adiacenti ed anzi collegate è più difficile stabilire ove finisca l'una e incominci l'altra. Si tratta, ovviamente, di riflessioni empiriche poiché dal punto di vista strettamente giuridico, così come il titolare di una farmacia può essere titolare di una parafarmacia posta altrove, nulla vieta che lo sia anche di una parafarmacia adiacente alla farmacia.
Credo che non possa tuttavia essere ritenuta legittima la comunicazione tra farmacia e parafarmacia e certamente il titolare della farmacia non può gestire in prima persona anche la parafarmacia, ma deve servirsi di un gestore o preposto che dir si voglia. Infatti, proprio perché si tratta di due entità che debbono restare distinte sul piano della funzione sanitaria, il titolare della farmacia, dovendo attendere personalmente il suo esercizio, non può gestire direttamente anche la parafarmacia.