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RICHIESTA DI MATERIE PRIME
Un cliente continua a richiedere confezioni da 100 gr di materie prime come piridossina, glutatione e maca (lepidium meyenii). Come devo comportarmi? Quali sono le norme sulla vendibilità delle materie prime? E il prezzo da applicare?
Le materie prime sono medicinali quando rispondono alla definizione di medicinale e, come tali, devono essere di grado farmaceutico, provviste di certificato di analisi e scheda tecnica. Richiedono pertanto, per la di- spensazione ricetta ripetibile (Tabella 4 F.U. XI Ed. 1° Suppl.), non-ripetibile (Tab. 5 F.U. XI Ed. 1° Suppl.), speciale (DPR 309/1990), peraltro, la suddivisione di materie prime in confezioni più piccole da parte del far- macista in farmacia, soggiace alle disposizioni previste nelle NBP. La piridossina (Vit. B6) venduta in confezioni da 100 g, potrebbe configurarsi come vendita di vitamine ad alto dosaggio per le quali, in base alla Tab. 4, punto 21), è richiesta ricetta ripetibile (Si è visto che quantitativi superiori a 50 mg/die di piridossina possono provocare neuropatie periferiche). Il glutatione è un antiossidante e come tale non è classificato nelle Tab. 4 o 5 F.U. Il lepidium meyenii è un prodotto erboristico. Delle tre sostanze in argomento solo la piridossina richiede ricetta ripe- tibile, in ogni caso tutte devono essere suddivise e preparate secondo NBP e ciascuna deve essere acquistata dal farmacista provvista di cer- tificato di analisi e scheda tecnica. Per quanto riguarda il prezzo da applicare, in attesa di una valutazione sull'opportunità di abrogare o meno, in tema di "liberalizzazioni", La Ta- riffa Nazionale dei medicinali da parte del Ministero, si consiglia di ap- plicare ancora quanto in essa disposto. Nei casi in cui la richiesta è riferita a sostanze il cui impiego non è ne- cessariamente sempre correlato ad attività terapeutica (bicarbonato di sodio, zolfo, vaselina, eccetera) la vendita come "sostanza chimica" po- trebbe essere attuata in base alla tabella per titolari di farmacie e quindi al di fuori dell'ambito dei medicinali e pertanto senza l'applicazione della
Tariffa Nazionale.
Prof. Maurizio Cini