Utifar

Ho spedito nel mese di febbraio di quest'anno nella farmacia di mio padre dove lavoro, una ricetta del SSN con la prescrizione di Rivotril cpr. In questi giorni mio padre è stato chiamato dal Dirigente del Servizio farmaceutico territoriale della mia ASL che lo ha avvisato che quella ricetta è falsa e gliel'ha mostrata unitamente a quella originale, spedita nello stesso giorno in un'altra farmacia della mia città. Devo dire a mia discolpa che l'operazione di copia è perfetta, nulla può far capire che il documento è falso, tranne il colore della carta: bianca nella ricetta falsa, bianca crema nell'originale. Alla luce di quanto sopra, essendone stata interessata la Procura della Repubblica competente, vorrei sapere a cosa va incontro mio padre titolare e di cosa può essere eventualmente accusato e quali provvedimenti ci consigliate di prendere?

La situazione nei termini da Lei descrittami configura un mero errore da parte del farmacista, per di più un errore del tutto scusabile.
Stando così le cose non vedo come possano esservi altre conseguenze a carico del titolare di farmacia che il mancato rimborso del medicinale consegnato in spedizione della "falsa" ricetta.