Utifar
Recupero Iva
La mia farmacia ha licenza da grossista e vende a grossisti sia italiani, sia esteri autorizzati. Effettuo mensilmente la denuncia Iva e mi trovo ora con un credito Iva importante. In merito, ho avuto informazioni che c’è la possibilità di acquistare senza Iva. è possibile? Vorrei inoltre sapere come richiedere il rimborso Iva e se ho la possibilità di un recupero sia trasversale (ritenute acconto, stipendi ecc.), sia in verticale (la totalità del credito).
Gli operatori economici che commerciano abitualmente con l’estero si trovano strutturalmente a credito di Iva. Per questo motivo il D.P.R. 633/72 (decreto istitutivo dell’Imposta sul Valore Aggiunto) ha previsto per questi soggetti, definiti anche esportatori abituali, la possibilità di chiedere ai propri fornitori di non applicare nei loro confronti l’Iva. Lo status di esportatore abituale si acquisisce quando, nell’anno solare precedente, sono state registrate cessioni all’esportazione, cessioni intracomunitarie o altre operazioni assimilate per un ammontare superiore al 10% del volume d’affari. Se tale condizione viene rispettata, l’acquisto o l’importazione di beni e/o servizi potrà avvenire, fino a concorrenza dell’ammontare delle operazioni attive poste in essere nell’anno solare precedente (cd. plafond), senza applicazione dell’imposta. Non tutti i beni comunque possono essere oggetto di acquisto tramite utilizzo del plafond; rimango infatti esclusi gli immobili e le aree edificabili e i beni per i quali l’iva è indetraibile, anche quando tali acquisti avvengono tramite leasing. Per potere effettuare gli acquisti è necessario rilasciare a ciascun fornitore, o alla Dogana nel caso di importazione, un’apposita dichiarazione (dichiarazione d’intento). La dichiarazione d’intento potrà essere rilasciata per una singola operazione, fino a concorrenza di una certa cifra ovvero fino a revoca.