Utifar
Quando i soci litigano
In caso di dissapori fra due soci di una Snc è possibile nominare un amministratore che separi l'attività amministrativa da quella professionale? Che deleghi a sè tutte le attività contabili, dietro compenso, restando ai soci la sola conduzione professionale?
Nelle società in nome collettivo è da escludere la nomina di un amministratore estraneo, cioè non socio ( così anche Cassaz. 25 Gennaio 1968). Il potere di amministrare è connesso in modo inscindibile con la responsabilità illimitata e comprende la supremazia e direzione dell'impresa che non è possibile affidare a terzi. è da escludere l'ipotesi prospettata. Rimangono le soluzioni drastiche della messa in liquidazione e del recesso unilaterale di uno dei soci o lo scioglimento della società ovvero la nomina di un amministratore giudiziario che prevede il ricorso al Giudice, ma il tutto in una logica di conservazione dell'impresa mi appare fuori luogo. Se la conflittualità non si dirime non resta che lo scioglimento della società con conseguente cessione della farmacia. Il tutto in termini generali fatte salve possibili clausole dei patti sociali non in mie mani.