Utifar

Possono operare in locali idonei, posti all'interno della struttura farmacia ma separati da quelli di vendita, altri operatori sanitari quali infermieri, podologi, tecnici ortopedici, logopedisti, audiometristi, tecnici della riabilitazione, massoterapisti, laureati ISEF? I sopracitati operatori dovrebbero operare saltuariamente, presso i locali ceduti in locazione all'interno della farmacia, in regime di libera professione.

Il problema da Lei posto è tra i più dibattuti e le soluzioni tra le più incerte. é perciò possibile che quanto sto per dirLe sia contestato da altri. Per parte mia ritengo che l'esercizio di attività sanitaria in farmacia ad opera di soggetti diversi dal farmacista titolare incontri il limite della prescrizione di medicinali, nel senso che lo scopo della norma che vieta il cumulo di attività sanitaria in farmacia è quello di evitare che sia la stessa farmacia ad attivare le ricette che poi provvede a spedire secondo un circolo che risulterebbe vizioso. Si tratta tuttavia di un divieto che può applicarsi alle prescrizioni di medicinali in senso proprio o comunque di altri prodotti a carico del SSN. Ove si tratti di altro, ritengo che le prestazioni di operatori a vario titolo sanitari in farmacia completino la gamma dei servizi che essa offre e non si prestino a censure.