Utifar
Modalità di rilascio
Vorrei avere una delucidazione sulla differenza tra Rilascio Modificato (R.M. frequente nelle capsule) ed il Rilascio Prolungato (R.P. frequente nelle compresse). In cosa consiste la differenza tra farmacodinamica e cinetica?
Con il termine di forma farmaceutica a rilascio modificato si intende un preparato in grado di modificare la velocità e/o il tempo e/o il luogo di rilascio del principio attivo allo scopo di raggiungere determinati obiettivi terapeutici, non ottenibili con le forme farmaceutiche convenzionali destinate alla stessa via di somministrazione. Tra le forme farmaceutiche a rilascio modificato vengono distinti due tipi principali: forme farmaceutiche a rilascio ritardato, ripetuto e forme farmaceutiche a rilascio prolungato. Forme farmaceutiche a rilascio ritardato: sono preparazioni che rispetto a forme farmaceutiche convenzionali rilasciano il farmaco dopo un periodo di latenza. Le forme farmaceutiche a rilascio ritardato comprendono le forme gastroresistenti. Forme farmaceutiche a rilascio ripetuto: sono preparazioni che con un'unica somministrazione permettono di ottenere un profilo plasmatico simile a quello che si avrebbe con due o più somministrazioni successive di una forma farmaceutica convenzionale. Forme farmaceutiche a rilascio prolungato: sono preparazioni che liberano il farmaco lentamente nel tempo permettendo di prolungare la durata del suo effetto rispetto ad una forma farmaceutica convenzionale. Forme farmaceutiche a rilascio controllato: sono preparazioni che come le precedenti liberano lentamente il farmaco nel tempo, ma rispetto a queste permettono di mantenere livelli terapeutici ematici o tissutali costanti. Affinché una forma farmaceutica a rilascio modificato raggiunga e mantenga una concentrazione ematica efficace e costante bisogna che la velocità di rilascio del farmaco nella preparazione sia uguale nel tempo e quindi indipendente dalla quantità di farmaco nella preparazione e sia uguale alla velocità di eliminazione. La farmacodinamica è lo studio degli effetti biochimici e fisiologici dei farmaci sull'organismo ed il loro meccanismo d'azione; essa studia l'interazione tra farmaci e recettori. La farmacocinetica, al contrario, studia gli effetti che i processi dell'organismo hanno sul farmaco (assorbimento, distribuzione, metabolismo, eliminazione).