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Chiedo informazioni sulla possibilità di allestire preparazioni a base di pilocarpina cloridrato (veleno). Alcuni colleghi hanno avuto notizie che solo le farmacie ospedaliere possono realizzarle. Se è vero, in base a quale normativa?

La pilocarpina cloridrato è un principio attivo prevalentemente utilizzato nei colliri. L'allestimento di colliri richiede requisiti di sterilità che solo le farmacie (ospedaliere e del territorio) che sono in grado di effettuare preparazioni iniettabili ovvero che possiedono un laboratorio galenico appropriato (camera sterile, cappa a flusso laminare unidirezionale, autoclave a calore umido, stufa a secco e quant'altro) in grado cioè di applicare standard internazionali richiesti all'industria farmaceutica per questo tipo di preparazioni (Good Manufacturing Practice (GMP) o Norme di Buona fabbricazione (NBF)), possono preparare.
Qualora la pilocarpina cloridrato fosse prescritta dal medico per vie di somministrazione che non richiedono la sterilità del preparato, possono essere allestite dal farmacista nella farmacia ospedaliera ed aperta al pubblico, secondo le Norme di Buona Preparazione (NBP) contenute nella F.U. XI Ed e/o nel Decreto Ministero salute 18 novembre 2003.