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La nostra farmacia ha ottenuto l’autorizzazione regionale per la distribuzione all’ingrosso ai sensi della legge 219/06 e da quasi un anno stiamo operando in tal senso. Un collega, la cui farmacia è locata nella nostra stessa Asl vorrebbe seguire lo stesso iter per ottenere l’autorizzazione ma desidererebbe utilizzare come deposito da autorizzare parte del nostro stesso deposito già autorizzato e regolarmente visitato dalle autorità competenti. Può una farmacia richiedere autorizzazione presso un deposito di terzi già autorizzato?

Si premette che la normativa vigente che tratta della distribuzione all’ingrosso dei medicinali per uso umano è contenuta nel D.L.vo 219/2006 (Codice dei medicinali per uso umano) Capo VII, artt. da 99 a 112 e non più nel D.L.vo 538/92 che è stato abrogato dallo stesso 219/2006 (art. 158). A parere dello scrivente, l’autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso dei medicinali non può essere rilasciata alla farmacia gestita in forma individuale ma alla persona fisica del titolare ed anche a qualsiasi società diversa da quella che ha come oggetto sociale la gestione di farmacie, mentre non può essere rilasciata ad una società di farmacisti che ha come unico fine la gestione da 1 a 4 farmacie e null’altro. Si ritiene non fattibile l’ipotesi che un’azienda autorizzata alla distribuzione all’ingrosso di medicinali ospiti nei propri locali un’altra azienda che intende richiedere l’autorizzazione per lo stesso tipo di distribuzione. è invece fattibile affittare o sub-affittare una parte dei locali specificandone chiaramente la dimensione e i confini (predisponendo delle divisorie) nel contratto, prevedendo eventualmente alcune parti in comune che però non siano destinate allo stoccaggio dei medicinali (es. servizi igienici per il personale, mensa eccetera). Le eventuali responsabilità circa, ad esempio, la corretta conservazione dei medicinali, devono infatti essere chiaramente individuabili dall’organo di vigilanza. In ogni caso i locali devono essere diversi per ogni autorizzazione.

Prof. Maurizio Cini