Utifar

Siamo una farmacia umbra e stiamo inserendo la figura dell’infermiere in farmacia, per l’esecuzione di iniezioni, medicazioni semplici e complesse, applicazione colliri, rimozione tappi di cerume, terapie endovenose.
Vorremmo sapere se va fatta comunicazione alla Asl o richiesta una particolare autorizzazione.
Una volta inserito l’infermiere, dovremo fare firmare al paziente il consenso informato?

La Regione Umbria, per quanto a conoscenza del sottoscritto, non ha deliberato specifiche regole per la Farmacia dei Servizi.
Di talchè vigono le regole dettate a livello nazionale che non prevedono segnalazioni particolari per la presenza dell’infermiere.
Viceversa la farmacia deve esporre a beneficio della clientela tutte le informazioni utili per i servizi resi.
Il consenso è assolutamente obbligatorio, esistono moduli sui vari siti medici ma va predisposto in base alle attività erogate.

Avv. Paolo Leopardi