Utifar

Dall'apertura della farmacia ho il laboratorio nel piano interrato. Mai nessuno rilievo è stato fatto durante le periodiche ispezioni da parte dell'AUSL. Oggi in via di avanzata progettazione di una ristrutturazione globale della farmacia mi si vieta la realizzazione di un laboratorio fra l'altro progettato secondo tutti i crismi della legge, sempre nel piano interrato. Si può derogare a leggi applicate così drasticamente o devo rinunciare al laboratorio, in quanto a piano terra è prevista solo la vendita e non i servizi?

Se il laboratorio progettato risponde ai criteri finalizzati al quality system richiesti dalle NBP di F.U. o di cui al D.M. 18.11.2003 per il corretto allestimento dei medicinali in farmacia, a nulla vale il fatto che tale laboratorio sia situato nel sotterraneo della farmacia.
Si ritiene che le motivazioni del diniego derivino da considerazioni circa la salubrità del luogo di lavoro per gli operatori. Se è così occorrerebbe vedere, con l'aiuto di un tecnico (Ing. o Geom.) quali accorgimenti possono essere attuati per superare l'ostacolo nel rispetto del Regolamento edilizio del Suo comune.
In ogni caso la farmacia deve essere provvista del proprio laboratorio di galenica.
In altra ipotesi non sarebbe una farmacia e non sarebbe possibile rilasciare una autorizzazione all'esercizio farmaceutico.