Utifar

Giorni fa è arrivata in farmacia una ricetta di morfina che presentava la seguente prescrizione: morfina 10 mg n° conf cinque 1 fiala ogni sei ore. La ricetta non è stata spedita perchè secondo me presentava alcune irregolarità: doveva essere specificata da 1 o 5 fiale? Uso intramuscolo, endovenoso, sottocutaneo o epidurale? 1 fiala ogni sei ore per quanti giorni di terapia? Il dpr 390/90 e successive modifiche specifica che deve essere presente dose, modo e tempo, per tale ragione ogni punto, a mio parere, non era esaustivo. Vogliate cortesemente aggiornarmi se la mia prudenza è stata corretta.

Le fiale di morfina cloridrato si trovano in commercio in confezioni da una, cinque o (forse) da dieci fiale. L'assenza di precisa indicazione da parte del medico impone al farmacista la scelta della confezione da una fiala. Per quanto attiene alla durata del ciclo di terapia, mi sembra superfluo in quanto la prescrizione di 5 fiale con una posologia di una fiale ogni sei ore fa esaurire la quantità in poco più di un giorno. Forse il medico però voleva le scatole da 5 ma lo avrebbe dovuto specificare. Ancorché però avesse prescritto 25 fiale, la posologia indicata avrebbe fatto esaurire la quantità in un tempo ampiamente inferiore ai 30 giorni massimi di terapia. Quindi l'indicazione della durata sarebbe stata superflua. Per quanto attiene al modo, la sua osservazione è pertinente ma, nella prassi, per la morfina iniettabile si dà per scontato l'uso intramuscolare. Ritengo così che anche lo spirito della recente legge 38/2010 sia da interpretare in modo più elastico quando appare palese l'uso terapeutico del farmaco nella terapia del dolore. Al suo posto, io avrei spedito la ricetta con cinque scatole da una fiala ma, qualora l'acquirente avesse manifestato dei dubbi, avrei telefonato al medico chiedendo conferma e, qualora avesse inteso 5 scatole da 5 fiale, gli avrei mandato l'acquirente per la correzione o per redigere un'altra ricetta.