Utifar

Nel caso di una farmacia comunale rurale sussidiata, gestita in forma diretta dal comune con un direttore responsabile che presti servizio con un contratto di libera professione, a chi spetta l'indennità di residenza? Al comune stesso o al direttore?

Le direi senz'altro che l'indennità di residenza spetta al Comune in quanto è  l'imprenditore titolare di farmacia, in questo caso appunto il Comune, che va aiutato per la sede disagiata.

Ho tuttavia usato il condizionale perché è disponibile una sentenza del Tar dell'Aquila che ha riconosciuto la spettanza dell'indennità di residenza al farmacista direttore responsabile di una farmacia caduta in successione e gestita provvisoriamente dagli eredi del titolare defunto anziché a costoro, come riterrei corretto.

I due casi, benché diversi, rispondono alla medesima logica e perciò, come vede, il problema è di fatto aperto anche se, a parer mio, la soluzione è obbligata.