Utifar
Idoneità in part-time
Per ottenere l'idoneità alla titolarità valgono anche due anni di pratica professionale per un dipendente assunto part-time? C'è una domanda che bisogna fare all'Ordine di appartenenza e alla ASL?
Le modalità di ottenimento dell’idoneità alla titolarità sono previste all’art. 12, commi 8, 9 e 10 della Legge 475/1968 (e successive modifiche): “Il trasferimento di farmacia può aver luogo a favore di farmacista, iscritto all'albo professionale, che abbia conseguito l'idoneità o che abbia almeno due anni di pratica professionale, certificata dall'autorità sanitaria competente. Ai fini della pratica professionale il titolare di farmacia deve comunicare all'autorità sanitaria competente le generalità del farmacista praticante, la data di effettivo inizio nonché di effettiva cessazione della stessa. Le suddette comunicazioni devono essere trascritte in apposito registro tenuto dall'autorità sanitaria competente che è tenuta ad effettuare periodiche verifiche sull'effettivo svolgimento della pratica professionale”. La normativa non dispone nulla circa l’orario della pratica professionale, pertanto si deve ritenere che possa essere svolto anche part-time. Il titolare della farmacia di cui Ella è dipendente deve inoltrare (raccomandata R/R) all’Ufficio Farmaceutico della propria ASL le sue generalità è la data di effettivo inizio che può recare la data di assunzione anche se retrodatata rispetto alla comunicazione, nonché il riferimento normativo citato. Al termine dei due anni, una seconda comunicazione del titolare recherà la data di “fine praticantato”. Le suddette comunicazioni saranno trascritte in apposito registro tenuto dall’Ufficio Farmaceutico della ASL che è anche tenuta ad effettuare periodiche verifiche sull'effettivo svolgimento della pratica professionale. Spetterà poi a lei richiedere alla ASL la certificazione della pratica svolta.