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HOLTER IN FARMACIA
Possiamo noleggiare un Holter pressorio ai pazienti e rilasciare la stampa del tracciato per la successiva interpretazione da parte del medico specialista o di famiglia? La domanda è collegata al fatto che alcune aziende propongono l'acquisto dell'apparato e con- testualmente il rilascio on-line di un vero e proprio referto a firma di un medico specializzato e collegato all'azienda fornitrice dell'Holter; altre propongono la sola macchina e la possibilità di stampare un trac- ciato da consegnare al paziente e da far interpretare successivamente dal proprio medico o specialista. Inoltre vorrei sapere se il farmacista può effettuare la misurazione e mettere in attività lo strumento sul paziente o se serve un infermiere.
La possibilità di offrire il servizio che le è stato prospettato trova legitti- mazione nel D.M. 16/12/2010 pubblicato sulla G.U. n. 57 del 10.3.2011, il quale disciplina i limiti e le condizioni delle prestazioni analitiche di prima istanza. Tra quelle disciplinate compare l’utilizzo di dispositivi per il monitoraggio con modalità non invasive della pressione arteriosa e del- l’attività cardiaca in collegamento funzionale con i centri di cardiologia accreditati dalle regioni sulla base di specifici requisiti tecnici, professio- nali e strutturali, nell’art. 3, primo comma. Tale previsione è stata disci- plinata nell’ottica della Legge 69/09 e del D.L.vo 153/09 per i servizi erogati con onere a carico della Asl. Ora, non essendo state approvate le ultime norme per la piena attuazione delle disposizioni sui servizi (Conven- zione, regolamenti regionali), dette prestazioni si ritiene possano essere comunque erogate con costo a carico del cittadino. Non vi è dubbio però che, per quanto possibile, le condizioni di esercizio previste dal Decreto debbano essere osservate anche in ambito privato. Le soluzioni che le sono state proposte non sembrano però adattarsi completamente a quanto previsto dal Decreto circa la qualifica del centro di refertazione. Chiederei quindi alla ditta di fornire ulteriori garanzie circa le condizioni in cui viene effettuato il referto. Per quanto attiene alla messa in attività dell’apparato, trattandosi di apparecchio per autodiagnosi e quindi utiliz- zabile direttamente dal paziente, l’intervento del farmacista che fornisce dettagliate istruzioni deve essere considerato possibile senza l’intervento di altro operatore.
Prof. Maurizio Cini