Logo di Utifar
12 febbraio 2014
Richiesta

A che ora esattamente deve essere emesso lo scontrino di chiusura serale della farmacia? L’orario di chiusura è alle 20,00. Tuttavia, come abitudine, lo abbiamo sempre emesso verso le 19,50, in modo che in quei 10 minuti avessimo il tempo di controllare, contare i soldi, registrare l'incasso e via dicendo. Il registratore di cassa e il pc registrano tutte le vendite fra le 19,50 e le 20,00 e queste vanno automaticamente riversate sull'incasso del giorno dopo. Tale procedura è corretta?

 

Consulenza

Per le cessioni di beni effettuate dai commercianti al minuto in locali aperti al pubblico (in questa categoria vi rientrano anche le farmacie) non sussiste l’obbligo di emissione della fattura se non richiesta specificatamente dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell’operazione. Ciò non significa, tuttavia, che tali soggetti siano esonerati dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi; semplicemente per essi sono previsti sistemi alternativi. Tra questi vi è lo scontrino fiscale emesso tramite apposita apparecchiatura (registrazioni di cassa). In merito agli adempimenti connessi con la gestione di tali apparecchi vi è anche quello relativo alla chiusura giornaliera degli stessi. Infatti il DM 23 marzo 1983 prevede (art. 12) che lo scontrino di chiusura giornaliera deve contenere l’ammontare complessivo dei corrispettivi del giorno. La Circolare ministeriale del 10 giugno 1983 n. 60 sul punto precisa che “per gli esercizi commerciali [...] la cui attività lavorativa copre l’intero arco della giornata con più turni lavorativi [...] lo scontrino di chiusura giornaliera deve essere emesso al termine del turno che si conclude prima di mezzanotte”. Vi è poi un altro documento di prassi (RM 253/1995) nel quale si precisa che nel corso della giornata deve essere emesso un unico scontrino di chiusura giornaliera; il concetto di giornata va inteso come quella corrente da una mezzanotte all’altra e pertanto “tale scontrino va emesso [...] entro la mezzanotte”. Gli unici soggetti destinatari di una regolamentazione specifica in materia sono gli esercenti attività di intrattenimento, per i quali è previsto che, qualora l’apertura si protragga oltre la mezzanotte, lo scontrino di chiusura giornaliero verrà emesso al termine di effettivo svolgimento dell’attività, con riferimento però alla data di inizio dell’evento. Da quanto sopra si può concludere che, nel caso di un’attività come quella di una farmacia, i corrispettivi relativi alla medesima giornata debbono trovare riscontro nello stesso scontrino di chiusura giornaliera. Pertanto, solo dopo aver certificato l’ultima vendita della giornata, sarà possibile procedere alla chiusura del registratore di cassa e alla conseguente stampa dello scontrino di chiusura giornaliera.

 

Studio Brunello

 

AFK
voden vxell 2
medybox
Registrati alla nostra Newsletter
Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere le ultime novità e aggiornamenti dal nostro team.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?2/2

Inserire massimo 200 caratteri