Utifar

Sono un farmacista collaboratore e ho lavorato per 16 mesi presso una farmacia privata. Non ho ben capito la questione del biennio di pratica professionale, in quali casi questo vale? Se usciranno i concorsi, io posso partecipare o devo ancora ma- turare altri 8 mesi? Questo vale anche nel caso della nomina a direttore responsabile?

L’idoneità alla titolarità di farmacia è un requisito indispensabile per assumere la titolarità (ma non la direzione) di una farmacia aperta al pubblico come pure per essere soci di una società tra farmacisti per la gestione di farmacia. L’idoneità alla titolarità è prevista dall’art. 12, commi 8, 9 e 10 della legge 475/1968 ed è ottenibile in due modi: o per superamento (non necessa- riamente la vincita) di un concorso per l’assegnazione di sedi farmaceutiche, oppure per certificazione da parte dell’Ufficio farmaceutico della ASL competente, dello svolgimento di almeno due anni di pratica professionale svolta in una farmacia aperta al pubblico (come direttore o collaboratore). Per quanto riguarda la partecipazione ai concorsi, per quanto esposto, è evidente che non occorre l’idoneità, dal momento che il supera- mento del concorso conferisce automaticamente questo requisito. In pratica lei potrà, in assenza del requisito dell’idoneità alla titolarità, partecipare al concorso per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche ed anche essere nominato direttore di farmacia.

Prof. Maurizio Cini