Utifar

Da qualche anno una farmacista ha aperto a circa 100 m dalla mia farmacia una erboristeria, da qualche mese sull'onda delle liberalizzazioni ha ampliato l'offerta dei prodotti anche ai farmaci sop e otc aggiungendo l'insegna parafarmacia. Tale attività non deve rispettare il limite dei 200 m di distanza?

Gli esercizi commerciali denominabili come "parafarmacie" che possono esitare, con la presenza continua di un farmacista iscritto all'albo, medicinali che non richiedono ricetta medica, sono soggetti alla normativa che riguarda i comuni esercizi commerciali (D.L.vo 114/1998) e di conseguenza non dispongono di pianta organica, né sono tenuti all'obbligo di una distanza prestabilita dalle farmacie esistenti.