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Assegnazione in gestione provvisoria
Gradire sapere come si procede se una farma- cia rurale si rende vacante di titolarità per avvenuta vincita di concorso per assegnazio- ni farmaceutiche da parte del titolare e, nel caso di assegnazione provvisoria, come viene stilata la eventuale graduatoria.
La legge n. 48 del 1990 ("Norma transitoria in materia di gestione delle farmacie urbane") pre- vede all'art, unico, comma 2 che: "ove si verificas- sero gestioni provvisorie di farmacie urbane o rurali, le stesse devono essere attribuite a coloro che sono risultati idonei all'ultimo concorso per l'assegnazione di farmacie vacanti o di nuova isti- tuzione, secondo l'ordine della graduatoria". La Legge del 1990 appena riportata, concerne speci- ficamente le assegnazioni provvisorie e non viene prevista una particolare procedura ai fini dell'as- segnazione delle relative sedi farmaceutiche resesi vacanti.L'assegnazione in gestione provvisoria di una sede farmaceutica impone poi l'inserimento, nella successiva revisione della pianta organica, della farmacia come vacante, dovendosi così disporre l'assegnazione mediante offerta in prelazione al comune, ovvero in caso di rinuncia, l'indizione del bando di concorso per l'assegnazione a privati.
Prof. Maurizio Cini