Utifar

La mia farmacia possiede il reparto di dermocosmesi e profumeria posizionato subito dopo l'ingresso, separabile mediante eventuali barriere dal resto del locale.
Gradirei conoscere se, in seguito alle ultime disposizioni in materia, possa essermo concesso l'apertura in deroga all'attuale orario, del reparto dermocosmetico, in assenza naturalmente del personale laureato.

La questione da Lei posta è piuttosto delicata e si presta a soluzioni diverse comunque ragionevoli. Proprio per questa ragione sappia che il mio è un parere cui altri possono opporsi con argomentazioni non trascurabili. Ad ogni modo: il mio parere è negativo per due ragioni; la prima consiste nel fatto che il reparto cosmetico è comunque parte della farmacia e trova la sua legittimità all'interno della farmacia grazie ad una autorizzazione che alla farmacia, in quanto esercizio che eroga un servizio di interesse pubblico, comunque pertiene.
Intendo dire, in altri termini, che non ritengo giuridicamente corretto lo smembramento della farmacia in tanti pezzi soggetti a regole diverse.
Sotto il profilo pratico poi trovo pericoloso che il consumatore, trovando la farmacia aperta possa fare affidamento di reperirvi anche i medicinali, salvo poi essere disilluso per la disponibilità dei soli prodotti cosmetici.
Si tratta di una situazione che può dar luogo ad equivoci spiacevoli ed a sgradite contestazioni.