Utifar
Apertura dispensario
Sono titolare di una farmacia unica rurale sussidiata con annesso dispensario in Calabria.
1) Quante ore può rimanere aperto il dispensario tenendo conto anche delle presenze dei medici negli ambulatori e può il Sindaco prolungare eventualmente gli orari di apertura?
2) Posso detenere oltre ai farmaci obbligatori e di pronto soccorso, gli stessi farmaci presenti in farmacia, i parafarmaci e prodotti di profumeria?.
1) Gli orari di apertura dei dispensari farmaceutici possono essere previsti da norme regionali.
La legge Regione Calabria n. 18 del 09-04-1990 (Norme per l' esercizio delle funzioni in materia farmaceutica e di vigilanza sulle farmacie) all'art. 10 comma 3 prevede che: "In concomitanza dell' orario di apertura del dispensario, fissato dall' Unità Sanitaria Locale territorialmente competente, la farmacia, il cui titolare sia stato incaricato della gestione del dispensario, deve rimanere chiusa."
La norma sopra riportata non prevede limiti nell'orario di apertura del dispensario, dispone solamente che quando il dispensario è aperto la farmacia da cui dipende deve rimanere chiusa considerando evidentemente che il farmacista a cui è affidato il dispensario non può attendere contemporaneamente sia alla farmacia che al dispensario e che il medesimo non disponga di un farmacista collaboratore.
L'art. 126 della legge regionale della Calabria n. 34 del 12/8/2002 che, con l'allegato 2 ha abrogato tutte le norme con essa incompatibili, conferisce alle Province le funzioni amministrative e i compiti concernenti (anche) l'istituzione e la gestione dei dispensari farmaceutici, sentiti i pareri obbligatori dei Comuni interessati e delle aziende USL.
Per quanto esposto si ritiene opportuno sentire il parere della ASL e del Comune, anche in relazione ad una modernizzazione del servizio farmaceutico erogato dalle farmacie come dai dispensari.
2) L'art. 6 della legge 362/1991 che ha modificato la legge 221/1968, prevede che: "I dispensari farmaceutici sono dotati di medicinali di uso comune e di pronto soccorso, già confezionati."
I medicinali di uso comune e di pronto soccorso, già confezionati rappresentano la dotazione minima obbligatoria e nulla vieta che il dispensario possa essere provvisto non solo di tutti i medicinali presenti nella farmacia, ma anche degli altri prodotti comunemente venduti nelle farmacie.