Utifar

In seguito all’ampliamento dei locali della mia farmacia per annessione di un locale commerciale attiguo, l’ingresso di quest’ultimo risulta nella pianta organica della farmacia che si trova sul lato opposto della piazza.
L' ASUR ha inserito nell’autorizzazione dell’ampliamento una prescrizione che prevede di adottare un infisso privo di porta e solo con finestre a vasistas.
Al fine di evitare di ricambiare l’infisso a fine locazione, è sufficiente presentare una perizia giurata che dichiara che l’ingresso in questione non sarà utilizzato per il pubblico?

La presenza di un ingresso a meno di 200 metri dall’ingresso di altro esercizio non può prevedere l’accesso del pubblico. Per detto motivo, l’ASUR competente ha previsto una prescrizione che chiaramente dimostri l’assenza di possibilità di accesso.
La possibilità alternativa da Lei indicata di “giurare” il mancato utilizzo dell’ingresso in questione da parte del pubblico non può essere “giurato” da un tecnico in quanto è una condizione che può o meno stabilire Lei aprendo o non aprendo l’ingresso.
Di talché l’ASUR ha individuato un modo certo per evitare l’ingresso del pubblico.
Peraltro se autorizzasse il nuovo locale con detto accesso il procedimento autorizzativo dell’ASUR correrebbe il serio rischio di un’impugnativa da parte di terzi interessati (il farmacista al di là della piazza potrebbe essere uno di questi).

Avv. Paolo Leopardi