Utifar

Il ginecolo mi ha chiesto di preparare del testosterone propionato al 2,5% in crema base per una donna in menopausa. Ha scritto il dosaggio in tutte lettere e chiede, per iscritto di preparare un quantitativo sufficiente per 3 mesi tenendo conto che l'applicazione è di 34 cm di crema al dì. Pur essendo la ricetta non ripetibile posso allestire più preparazioni in 3 mesi sulla stessa ricetta ritirata all'inizio? Devo apporre il simbolo di tossico e di doping? E posso usare dell'olio d'oliva per meglio poi mescolare la sostanza così sciolta in crema base O/A?

Andrebbe in effetti consegnato tutto insieme, ricordando anche che la validità della ricetta è scesa recentemente a 30gg. Ma è espressamente indicato, per cui si potrebbe fare copia e dare alla paziente la copia, tenendo l'originale in farmacia, per allestire i preparati in seguito, come eccezione derivante dall'esigenza di avere un preparato fatto personalizzato al momento e per non farlo "giacere" inutilizzato a casa, per i mesi successivi. Ma il mio è un comportamento dettato dal buon senso, e non sempre il buon senso collima con la legge!Va bene un olio, ma se fosse leggero (tipo sesamo o arachide ) sarebbe meglio a mio avviso. Inoltre l'obbligatorietà del simbolo dopante non è necessario per l'uso topico, ma in etichetta, essendo categoria S1, va specificato. La sostanza ha il simbolo veleno per cui va segnalato in etichetta.