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Allestimento di tisane
Nella nostra farmacia abbiamo assunto una laureata in tecniche erboristiche (inquadramento impiegata) con il compito di seguire il settore dermocosmetico e fitoterapico. Può anche preparare tisane di sua formulazione, essendo competente in materia?
E’ consentito l’allestimento di tisane nel laboratorio della farmacia, sotto la responsabilità del titolare, sulla scorta della Nota del Ministero della salute 5 dicembre 2002 (Prot. 600.12/AG 45.1/706) laddove si precisa che tali prodotti devono essere allestiti nel rispetto delle NBP di Farmacopea e, al pari dei galenici officinali, in lotti non superiori a 3.000 g. Inoltre devono essere destinati ai soli clienti della farmacia e non possono contenere piante o parti di piante medicinali ma solo a valenza alimentare. Si veda nel sito del Ministero della salute l'elenco delle piante ammesse e quello di quelle non ammesse negli integratori alimentari:
http://www.salute.gov.it/alimentiParticolariIntegratori/paginaInternaMenuAlimentiParticolariIntegratori.jsp?id=1268&menu=strumentieservizi