Pubblichiamo una nota a firma del Prof. Maurizio Cini, docente all'Università di Bologna e nostro vice-presidente, che chiarisce due dubbi sulle modalità di valutazione dell'esercizio professionale nei concorsi a sedi farmaceutiche sia "ordinari" che straordinario.
La nota trae spunto da un recente confronto tra Ministero della salute e responsabili regionali, finalizzato a rendere omogeneo il comportamento delle commissioni che dovrebbero iniziare i lavori di valutazione dei candidati nel concorso straordinario.
Viene anche fatto un richiamo, sulla base di segnalazioni ricevute, al recente concorso "ordinario" per la provincia di Rimini, la cui graduatoria definitiva è stata pubblicata il 27 dicembre scorso. In tale concorso è stata infatti valutata l'attività professionale in modo cronologico anziché scegliere il periodo più favorevole al candidato. Anche sul metodo del "miglior favore" si sono infatti espressi positivamente i responsabili regionali in accordo con il Ministero della salute.
Quanti hanno partecipato al concorso di Rimini e ritenessero di essere stati penalizzati sappiano che la graduatoria può essere impugnata davanti al TAR con ricorso da presentare entro il 25 febbraio prossimo.