Piero Vargiu, presidente della commissione Affari sociali della Camera, ha rivolto un'interrogazione al ministero della Salute in merito agli interventi per contrastare il fenomeno del commercio parallelo dei medicinali. Nonostante l'entrata in vigore del d.lgs 17/2014 (in recepimento alla direttiva Ue sulla contraffazione) che impone ai grossisti alcuni obblighi aggiuntivi finalizzati a garantire la consegna delle forniture richieste in tempi brevissimi, le carenze dei medicinali in farmacia sono ancora frequenti. L'interrogazione ricorda che "le associazioni rappresentative dei distributori farmaceutici e la Federazione nazionale dei titolari di farmacia segnalano frequenti distorsioni distributive e indicano come concausa proprio il fenomeno dell'esportazione parallela". In particolare, aggiunge Vargiu, molte farmacie, fornite di autorizzazione al commercio all'ingrosso esercitano tale prerogativa "con il fine esclusivo dell'esportazione, sia pure di micro-quantità, di medicinali". L'interrogazione, richiamando il citato d.lgs 17/2014, vuole contribuire ad esercitare un giro di vite sulla questione e a trovare una soluzione al problema della carenza di diversi medicinali.