Sarà convocato a breve un inconro tra le parti per analizzare il recente decreto che ha vietato la prescrizione e l'allestimento di preparati gelenici contenenti una serie di sostanze dimagranti, alcune di utilizzo molto comune.
E' stata così accolta la proposta di Fofi di riunire attorno ad un tavolo i rappreentanti di Governo e di categoria per ragionare attorno ad un divieto che ha fatto molto discutere, limitando fortemente la libertà prescrittiva da un lato, e il fondamentale ruolo dei farmacista prescrittore, unico attore in grado di allestire preprati personalizzati su indicazione del medico.
Già oggi si sono riuniti presso il ministero della Salute i rappresentanti dell'Iss, dell'Aifa, della Federazonione degli Ordini dei farmacisti, nonchè di Federfarma, Assofarm, Utifar e Sifap. Ora, non resta che fissare la prima data del confronto.
La questione è molto controversa, ma siamo certi che troverà una soluzione a partire da un confronto costruttivo tra le parti in causa, chiaramente avendo come primario obiettivo quello della tutela della salute dei cittadini.
Proprio in questi giorni, il Tar del Lazio ha annulato due precedenti determinazioni del 2015, anch'esse emanate nella direzione di limitare la possibilità di prerati galenici dimagrnati. In quel caso, tuttavia, si trattava di molecole come la pseudoefredina e l'efedrina, mentre l'ultimo decreto, come detto, ha vietato anche sostanze di origine vegetale dal consolidato utilizzo.