Si è conclusa a Napoli la terza Convention annuale di Federfarma Servizi e FederfarmaCo. Il Presidente di Utifar Eugenio Leopardi, anche alla luce delle recenti polemiche interne che si sono manifestate all'interno del sindacato titolari, ha sottolineato l'urgenza di "sedersi tutti intorno a un tavolo per condividere un progetto comune". Questo passaggio del discorso di Leopardi è stato molto apprezzato dalla platea. Sulla stessa linea Antonello Mirone che, aprendo i lavori ha ricordato "la necessità di evitare inutili ulteriori frammentazioni che gioverebbero solo ai nostri competitor che ci troverebbero più deboli". Chiaro il riferimento all'entrata dei capitali che seguirà approvazione del Ddl concorrenza. Un richiamo alla lotta arriva dal presidente di Federfarma Annarosa Racca che ha esortato i farmacisti indipendenti ad affrontare con fiducia l'inevitabile battaglia per un mercato che fa gola a molti interessi esterni. Una battaglia che, secondo Andrea Mandelli, presidente Fofi va affrontata presentando "un progetto che possa cercare di essere all'avanguardia rispetto a quello che sarà il futuro della farmacia". Un monito, quello di Mandelli, che si rende attuale in un momento di grandi "tensioni" interne alla categoria.