Utifar
9A) Il profumo
Sapeva bene che odore avevano i lattanti, lo sapeva benissimo,
ne aveva nutriti, cullati, curati, baciati già a dozzine
di notte poteva trovarli a naso, l'odore del lattante
l'aveva chiaro anche adesso nel naso.
Ma non l'aveva mai definito con parole.
"Dunque", cominciò la balia, "non è molto facile da dire perché
perché non hanno lo stesso odore dappertutto, benché dappertutto
abbiano un buon odore, padre, capisce, prendiamo i piedi ad esempio
lì hanno un odore come di pietra calda lisciano, piuttosto di ricotta
oppure di burro, di burro fresco, sì, proprio così, sanno di burro fresco.
E i loro corpi hanno l'odore didi una galletta quando è inzuppata nel latte.
E la testa, in alto, dietro, dove i capelli fanno la rosa, hanno un odore
di caramello, così dolce, così squisito.