Utifar

Tra gli attori che avete citato nella conferenza stampa, tutti direttamente interessati nella gestione della cartella clinica digitale che oggi avete presentato, figurano i medici diabetologi, i pazienti e l'amministrazione sanitaria. Non avete mai fatto riferimento al farmacista. Come mai?
Noi vorremmo che il farmacista avesse un ruolo più attivo. Del resto, Roche Diabetes Care Italy ha un rapporto diretto con 8mila farmacie e sappiamo benissimo che il farmacista è un interlocutore fondamentale. La farmacia incontra molto più spesso i pazienti rispetto al medico e quindi deve essere un attore importante in questo processo. Al momento, nonostante la farmacia si proponga a gran voce come punto di riferimento per la gestione della salute del cittadino, non ha ancora trovato una sua chiara collocazione. Noi saremmo i primi a promuovere e a sponsorizzare un ruolo più attivo del farmacista.